NESSUN PUNTO PER L'INSUBRIA IN TRASFERTA CONTRO L'ALZANO CENE

Una decisione arbitrale su un rigore a sfavore falsa e compromette il match.

Gol della bandiera per Anzano.

Un blackout dei ragazzi di Cesana a metà del primo tempo e una decisione arbitrale piuttosto dubbia su un rigore sono state le variabili determinanti del match della CaronneseTurate contro l'ostico Alzano Cene. L'Insubria a dir la verità era partita decisamente in pompa magna ad inizio primo tempo: i cambi di fronte hanno infatti vivacizzato l'inizio del match e gli insubrini sono risultati inizialmente i più pericolosi sotto porta. Tra batti e ribatti segnaliamo al 19' un bel tiro centrale di Anzano che impegna il numero uno Romano alla parata. Al 22' arriva il primo gol della giornata: da un lungo rinvio del portiere di casa il bomber locale Spampatti viene liberato in area e va in gol. Al 28' Chiodi respinge un bel diagonale di Valenti. Al 34' è lo stesso Valenti ad insaccare, approfittando di un traversone dalla destra e calciando nel sette della porta difesa da Chiodi. Al 37' la CaronneseTurate accorcia le distanze: il giovane Striato crossa a centroarea per Anzano che stoppa e realizza con fermezza portando il risultato sul 2-1. Quando l'incontro sembrava riaperto arriva una criticatissima decisione del direttore di gara Calabrese di Lecco che scorge gli estremi del rigore in un non chiaro fallo in area da parte di De Spa che viene così espulso. Dagli undici metri va in gol Spampatti e l'Insubria, ridotta a dieci giocatori, è costretta a rivedere le strategie di gioco. Nella ripresa al 9' i ragazzi di Cesana potrebbero tornare al gol: c'è da registrare infatti un traversone di Kuhn per Anzano che purtroppo, causa un rimbalzo anomalo, viene malamente agganciato dal bomber insubrino. Al 12' da un calcio d'angolo di Anzano tocca a Tignonsini di testa mandare poco sopra la traversa. Al 17' il neo-entrato Ferrè si rende protagonista di un'ottima punizione che viene respinta da un difensore a fil di palo. Al 36' Spampatti crossa al centro per Valente che di testa manda alto. Ultima emozione al 39' quando, da uno scambio tra Ferrè e Termine, nasce un preciso e teso cross di quest'ultimo a centraoarea ma purtroppo nessuno degli insubrini aggancia a dovere. Poteva essere un'ottima opportunità per agganciare il gruppo di testa della classifica e la zona playoff, ma "mai dire mai"!

Fabrizio Volontè

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